sabato 31 gennaio 2009

Garantire il diritto di cura agli immigrati


Il governo vuole trasformare i medici e gli operatori sanitari in delatori

Denunciare l'immigrato clandestino che ha bisogno di cure: CONTRO OGNI ETICA E DEONTOLOGIA DELLA SALUTE

Appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento per respingere un emendamento al “pacchetto sicurezza” presentato dai senatori della Lega Nord Bricolo, Mauro, Bodega, Mazzatorta e Vallardi, che prevede l’abrogazione del comma 5 dell’art.5 del decreto legislativo 25 luglio 1998 n.286 (Testo Unico sull’immigrazione), oltre a modifiche del comma 4 e del comma 6 del medesimo articolo.

Se passasse l’emendamento, gli stranieri presenti in Italia non in regola con il permesso di soggiorno verrebbero privati del diritto d’accesso alle cure sanitarie ed alle prestazioni ospedaliere di ogni tipo.

E' chiaro che in una situazione simile gli immigrati si terrebbero alla larga dalle strutture sanitarie con gravissimi danni per la salute, loro personale, ma anche per una maggiore e migliore prevenzione sanitaria sulla diffusione di patologie a diffusione virale che, se passasse l'emendamento, avrebbero una maggiore e sicura diffusione sul territorio nazionale: come la tubercolosi che in molti paesi d’origine è ancora largamente diffusa.

SENSIBILIZZIAMO I REFERENTI PARLAMENTARI DEI NOSTRI TERRITORI PER FAR SI CHE QUESTO ULTERIORE DANNO NON SI AGGIUNGA AI GIA' TANTI CHE QUESTO SCELLERATO GOVERNO STA FACENDO SUL FRONTE DELLA SICUREZZA (CHE NON STA PROTEGGENDO NESSUNO, MA STA LIMITANDO MOLTO LE LIBERTA' DI CIASCUNO) E DELL'IMMIGRAZIONE (CON LEGGI E ATTEGGIAMENTI SEMPRE PIU' AD IMPRONTA RAZZISTA ED INDEGNI DI UN PAESE CIVILE)

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