Violentissimo attacco israeliano a Gaza

Al rifiuto di Hamas di continuare la tregua, Israele ha risposto con l'unico modo che conosce: bombardare i palestinesi (la dichiarazione era quella di colpire le basi militari di Hamas) senza distinzione alcuna. In queste ore i raid aerei hanno prodotto centinaia di morti e migliaia di feriti.
Deve essere immediatamente fermato il massacro. Creiamo una sensibilizzazione che aiuti il governo nazionale ad essere attivo nel chiedere l'immediata cessazione dei bombardamenti e l'avvio di un tavolo di trattative che ricerchi soluzioni di pace.
Non se ne può più di guerre e di violenze; troppi i drammi di questo mondo per continuare ad aumentare la lista delle cose che non vanno. E' ora di cominciare a contare al rovescio, provando a cancellare qualche torto dalla faccia della terra e rendere il conteggio dei drammi e della povertà meno drammatico.
Mobilitiamoci! Per un 2009 dove ci sia il primato della pace e non quello sinistro della guerra.

SOLIDARIETA' A LEYLA ZANA, 'DONNA DELL'ANNO' NEL 98

Assegnato dalla Regione Campania il

Premio PACE a Leyla Zana

Il 12 dicembre prossimo, sarà assegnato alla leader kurda il premio anno 2007 per la Pace ed i Diritti Umani della Regione Campania.

Contemporaneamente la curda Leyla Zana è stata condannata ieri da un tribunale turco a dieci anni di carcere con l'accusa di aver fatto 'propaganda terroristica'. Ancora una volta la repressione Turca attacca il diritto all'identità del popolo kurdo, cercando di imbavagliare tutte le voci libere che gridano e chiedono la fine di una persecuzione e di una guerra ai danni delle popolazioni del kurdistan turco.

Esprimo tutta la mia personale, ma anche quella dell'associazione Melagrana solidarietà a Leyla Zana, figura che è diventata il simbolo della lotta per la libertà del popolo Curdo e vincitrice della prima edizione del Premio internazionale Donna dell'Anno nel 1998.

E' in atto un ulteriore tentativo di metterla a tacere, ma questo non scalfirà il suo impegno".